Come scegliere il piatto doccia
di Redazione
10/06/2022
Le dimensioni
Partiamo dalle basi. Quando si ha a che fare con il piatto doccia, si può scegliere fra tre diverse opzioni per quanto riguarda le dimensioni:- Standard: in questo caso, il minimo corrisponde quasi sempre a 70 x 90 e il massimo a 80 x 120;
- Piatti doccia con lunghezza fissa e larghezza variabile;
- Soluzioni customizzate.
Il nodo della posa
Proseguendo con l’elenco dei criteri fondamentali per la scelta del piatto doccia, un doveroso cenno deve essere dedicato al tipo di posa. In questo frangente, si ha per certi versi una libertà ridotta. Bisogna infatti tenere in considerazione fattori come lo spazio disponibile per l’inserimento dello scarico. L’aspetto appena citato, per esempio, può influire sulla possibilità di inserire o meno un piatto doccia incassato.I materiali
Quello dei materiali del piatto doccia è un capitolo comprensibilmente ampio, un cappello sotto al quale vanno inseriti fattori come la disponibilità economica, l’attitudine alla pulizia, l’età delle persone che utilizzano la doccia e, chiaramente, le preferenze estetiche. Se, per esempio, l’obiettivo principale è quello di risparmiare, un’ottima idea prevede il fatto di concentrarsi sull’acrilico. Questo materiale, oltre ad essere economico e facilmente reperibile, ha anche il vantaggio di rappresentare una soluzione ideale quando si ha la possibilità e il desiderio di installare un piatto doccia filo pavimento. Per i casi in cui, invece, l’obiettivo è quello di scegliere una soluzione in grado di durare tanto nel tempo, si può rivolgere l’attenzione alla ceramica. Da diversi anni a questa parte, grazie ai progressi tecnici, è possibile trovare in commercio sia presso store fisici, sia presso e-commerce, piatti doccia in ceramica estremamente sottili, molto più rispetto a quelli proposti in passato (con tutti i vantaggi del caso per chi vuole arredare il bagno mettendo in primo piano un mood minimal ed elegante). Tornando ai materiali più gettonati, non si può non dedicare un cenno all’acciaio. Per essere precisi, fra i trend del momento spicca il piatto doccia in acciaio smaltato. Quando lo si chiama in causa, si possono apprezzare diversi vantaggi. Nell’elenco spicca il maggior livello d’igiene dovuto alla superficie non porosa. Tra gli altri materiali che vanno per la maggiore quando si sceglie il piatto doccia troviamo la resina e i compositi. In entrambi i casi, si ha a che fare con soluzioni sostenibili (l’attenzione all’ambiente è un aspetto preso sempre più in considerazione da chi arreda casa). Un ulteriore pro degno di nota è lo spessore contenuto, che rende i sopra citati piatti doccia adatti alle elegantissime installazioni a filo pavimento. Attenzione: ci sono anche dei contro legati alla scelta dei piatti doccia in resina. Il principale riguarda il fatto che l’appena citato tende a scolorirsi con il passare del tempo. Inoltre, a meno che non si abbia a che fare con soluzioni trattate con gel specifici, la resina è particolarmente soggetta alle macchie.Articolo Precedente
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